26 marzo 2012

Vogliamo il Permesso umanitario per chi è fuggito dalla Libia!

Una questione di dignità, di democrazia e di giustizia.
Parte da Meltingpot.org il movimento che chiederà alla Cancellieri un permesso umanitario
Un permesso umanitario per i profughi fuggiti lo scorso anno durante il conflitto libico. Tutele, garanzie, diritti, affinché possano essere sottratti al destino di irregolarità a cui i responsi negativi delle commissioni territoriali rischiano di consegnarli. 
Per maggiori informazioni e per sottoscrivere l'appello clicca qui oppure guarda l'intervista ad Ascanio Celestini: e scopri perchè vale la pena di firmare

25 marzo 2012

Parliamo di... giornata mondiale contro il razzismo

"Secondo il recente rapporto 2011 di RED (Rights Equality and Diversity – Diritti, Uguaglianza e Diversità), una rete europea sostenuta dall’UE e che ha come obiettivo di combattere razzismo e xenofobia, si sta consolidando in quasi tutti i paesi d’ Europa la tendenza verso serie diseguaglianze, esclusioni e discriminazioni nei confronti dei migranti e delle minoranze etniche". 



La giornata mondiale contro il razzismo,celebratasi lo scorso 21 marzo, è stata l'occasione per approfondire questi temi. 


Per leggere l'articolo di Apice Europa clicca qui

21 marzo 2012

Comitato organizzatore e volontari 2012


Il cantiere FestaDeiPopoliSanremo 2012 ha aperto  e cerca volontari e nuovi membri del comitato organizzatore!

 Hai voglia di diventare protagonista di questo evento? Hai voglia di contribuire a alimentare il vento di cambiamento nella provincia di Imperia, a Sanremo, a Ventimiglia? contattaci: stiamo organizzando l'evento 2012!
Il comitato organizzatore è aperto a chiunque abbia spirito di iniziativa e voglia di impegnarsi all'insegna dei valori che ci ispirano da sempre ed è richiesto  impegno e puntualità.


La Festa dei popoli di Sanremo vuole essere una occasione di festa, di incontro e di conoscenza reciproca fra la comunità locale e le comunità dei migranti presenti nella provincia di Imperia.


I volontari sono impegnati a ridosso della festa in compiti di carattere pratico, specie la settimana stessa della manifestazione.

per info
festadeipopolisanremo@gmail.com

20 marzo 2012

L'Italia è anche Andrea e Senad.

Se due persone, nate e vissute in Italia, da genitori stranieri, in grado di documentare la propria vita tutta italiana, si trovassero a non possedere alcuna cittadinanza, potrebbero essere rinchiusi in un CIE.
Non è fantascienza: è un incubo reale che sta accadendo ad Andrea e Senad detenuti presso il CIE di Modena da oltre un mese, senza aver commesso alcun delitto, rischiando, secondo le leggi attuali, di poter essere trattenuti ad oltranza.
Firma la petizione cliccando qui  e leggli l'articolo che parla di Andrea e Senad su Il Manifesto

Pakistan: la parità di genere entra nei media

E’ necessario che giornalisti e operatori dei mezzi di comunicazione agiscano affinché la donna sia percepita come un individuo con diritti e non più come un oggetto di proprietà. A pensarlo sono gli uomini della Campagna del Fiocco Bianco del Pakistan ... per sapere come si discute delle tematiche di genere in PAKISTAN clicca qui

Video inchiesta sui rifugiati a Roma - diritto d'asilo calpestato

La troupe di Rassegna.it e della televisione tedesca ARD ci raccontano la storia dei richiedenti asilo a Roma. 
I rifugiati sono passati dall`Italia e quindi - per il regolamento Dublino - qui devono restare. Ma hanno già provato ad andare in Germania. Nei paesi del Nord Europa sono inseriti in progetti mirati, in Italia finiscono ai margini. Le storia qui

11 marzo 2012

Conoscete la storia del Coltan?

Siamo ancora in tanti a non conoscere la "storia" dell'estrazione del Coltan in Congo, e delle questioni sociali che crea.

Ora, però, possiamo fare luce sulle conseguenze dei nostri consumi elettronici cliccando qui

5 marzo 2012

Mare deserto - video inchiesta sul mancato intervento Nato

Mare deserto - video inchiesta sui migranti e il mancato intervento Nato nel Mediterraneo
A cura della Televisione Italiana Svizzera.
Fine marzo 2011. In Libia è appena iniziato l’intervento militare voluto dall’Onu a sostegno dei ribelli anti-Gheddafi. I migranti fuggono dalla guerra. Un barcone - uno dei tanti – salpa da Tripoli verso Lampedusa. Ma non ci arriverà mai, perché il carburante finisce prima. Nessuno li avvista. Com’è possibile, visto che in quel momento il Mediterraneo pullula di navi e velivoli militari, della Nato ma non solo? Un elicottero militare getta ai profughi bottiglie d’acqua e un po’ di biscotti. Poi se va e non torna a soccorrerli. Perché? Il gommone resta incredibilmente alla deriva per 15 giorni nel Canale di Sicilia, incrociando almeno un paio di grandi imbarcazioni militari e pescherecci. Dei 72 a bordo, moriranno in 63. Falò ha rintracciato tutti i 9 superstiti, tra Italia, Tunisia e Norvegia. Ha ascoltato le loro testimonianze. Ha raccolto documenti. E ha costretto la Nato – che per mesi ha negato ogni coinvolgimento - ad ammettere di aver ricevuto una chiamata d’allarme. Ora sulla tragedia indaga il Consiglio d’Europa.

L'Italia sono anch'io: OBIETTIVO RAGGIUNTO!

Una valanga di firme! L’obiettivo delle 50.000 firme necessarie per presentare le due proposte di legge di iniziativa popolare promosse dalla Campagna L’Italia sono anch’io è stato raggiunto e largamente superato. Lo annunciano le organizzazioni promotrici che il 6 marzo alle 12  consegneranno le firme alla Camera dei Deputati.

Decine di migliaia di cittadine e cittadini hanno voluto, con la loro  firma, condividere le ragioni della Campagna: una riforma della legge che attualmente regolamenta l’accesso alla cittadinanza per le persone di origine straniera e l’introduzione del diritto di voto alle elezioni amministrative per gli stranieri residenti.

Un successo straordinario, possibile solo grazie ai tanti comitati locali che si sono costituiti in tutta la penisola per sostenere la Campagna, e tra questi anche quello della Provincia di Imperia. Centinaia di volontari hanno organizzato una miriade di  iniziative di informazione e  confronto, avvicinando migliaia di cittadini che spesso hanno dimostrato una grande sensibilità alle tematiche proposte.

Ma la consegna delle firme rappresenta solo la prima tappa di un percorso che sarà ancora lungo e impegnativo. Si tratterà, dal 6 in poi, di fare in modo che il Parlamento calendarizzi la discussione sulle due proposte di legge per arrivare in tempi rapidi alla loro – speriamo – approvazione.
I promotori de L’Italia sono anch’io  hanno deciso quindi di non fermarsi qui e di avviare una campagna di comunicazione, che partirà immediatamente, per tener viva l’attenzione dell’opinione pubblica sui temi sollevati e premere sui parlamentari perché si avvii la discussione sulle proposte di legge.

Ricordiamo che L’Italia sono anch’io è stata promossa, nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, da 19 organizzazioni della società civile (Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza,  Comitato 1° Marzo, Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, Emmaus Italia, Fcei – Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Sei Ugl, Tavola della Pace, Terra del Fuoco).

Costituiscono il Comitato della provincia di Imperia : Acli, Arci, Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo, Casa Africa-onlus, Chiese Valdesi della provincia di Imperia, Cgil, Libera e Mappamondo-onlus.